È da oggi in libreria Frontiera Amazzonia. Viaggio nel cuore della terra ferita, il volume (Emi, pagine 176, 15 euro) scritto dalle giornaliste di Avvenire, Lucia Capuzzi e Stefania Falasca. Un attento e importante reportage, tanto più significativo perché viene pubblicato nell’immediata vigilia del Sinodo dedicato a questo polmone del pianeta. La prefazione, di cui pubblichiamo ampi stralci, è del cardinale Claudio Hummes presidente della Rete ecclesiale panamazzonica e relatore generale al Sinodo sull’Amazzonia.
«L’Amazzonia è una donna. Una donna stuprata. Ha negli occhi il colore della notte e i capelli lisci come gli strapiombi delle Ande. A Madre de Dios era scesa guardandoci senza dire una parola. Un urlo di silenzio. Volevamo incontrarla, poterla guardare negli occhi. E siamo andate. E siamo entrate in quegli occhi. Queste pagine ne sono la voce. Perché l’Amazzonia è vicina. È fuori e dentro la vita di tutti».
Stefania Falasca, Lucia Capuzzi
Oggi è evidente che la crisi socio-ambientale dell’Amazzonia riveste un’importanza planetaria. Qui è in gioco il futuro del pianeta e dell’umanità. Senza l’Amazzonia resterà poca o nessuna speranza di vita al mondo. In questi ultimi decenni il pianeta è entrato in una grave situazione di crisi climatica ed ecologica. È necessario pertanto un grande impegno per superare la crisi: agire è urgente.